Grandi artisti come Oriella Dorella, Grazia Galante, Elsa Piperno, Mario Marozzi, Raffaele Paganini, Marco Pierin ed altri ancora, hanno danzato sulle melodie appositamente create per la compagnia e ancora tra i più noti coreografi che hanno portato avanti lavori della compagnia negli ultimi anni, troviamo Luc Buy, Franco Miseria, Vittorio Biagi.

Dal 1993 la Compagnia ha partecipato come ospite in diverse trasmissioni anche in mondovisione e si è esibita in teatri, circuiti e festival di maggio prestigio in Italia e all'estero. Possiamo qui ricordare la tourné in Russia, In Turchia, in Francia, in Svizzera e Spagna.

A partire dal 1996 con lo spettacolo “Dracula”, si avvale della collaborazione di Massimiliano Siccardi con il quale, attraverso la multivisione, è riuscita a fondere le innovazioni dell'informatica con la classicità teatrale per uno studio ed una rivisitazione più attuale sia della scenografia che dello spazio scenico. Di questa tecnologia si avvalgono le più recenti produzioni , da “Don Chisciotte” di Loris Petrillo a “Peter Pan” di Massimiliano Volpini, da “Balordi” dello stesso coreografo a “Terra in Vista” di Massimiliano Siccardi e Laura Martorana.

Dal 1996, inoltre, la Compagnia possiede una sua sede operativa stabile a Roma dove i danzatori hanno modo di collaborare con continuità ai progetti ed alle produzioni della Nuova EUROBALLETTO.

Repertorio
“L'ANGELO TERRENO”, una coreografia di Marco Realino su musiche di Fabrizio De Andrè, interpretata da 8 danzatori. E' un lavoro che nasce dalla necessità di rendere omaggio al poeta della canzone italiana recentemente scomparso il quale, attraverso il suo malinconico e crudo ritratto della vita e della quotidianità ha reso protagonisti delle sue opere fatti ed emozioni che sono vivi in ognuno di noi spesso senza venire allo scoperto.

“CHI E' DENTRO E' DENTRO... CHI E' FUORI E' FUORI...” coreografie di Fabio Ciccalè, musiche di Luigi Parravicini. E' uno spettacolo che prende spunto dai giochi di bambini, dai loro atteggiamenti e dalle loro regole. Energie e sensazioni riaffiorano rimandandoci al nostro non lontano vissuto nel mondo giocoso dell'infanzia, ma riletto ed interpretato da adulti spesso privi di quella spontaneità e disponibilità che caratterizzano i bambini nell'affrontare il gioco della vita.

“TERRA IN VISTA” coreografie di Laura Martorana e Massimiliano Siccardi, multivisione e immagini di Massimiliano sziccardi , musiche di Raffaello Simeoni, costumi di Silva Bruschini, Luci di Paolo Carnera, scene di Federico Cavalle ed interpretato da 8 danzatori solisti. Quest'opera rappresenta il ciclo continuo che sembra essere la storia della nostra specie sul pianeta, uno sguardo sulla natura umana. L'accelerazione del tempo presente lascia ben poca riserva per altro tempo: l'uomo di oggi sembra non avere più il controllo sul proprio futuro né memoria del proprio passato. Siamo alle soglie del nuovo millennio, l'estinzione di una civiltà e le modificazioni del pianeta sono già la nascita dell'uomo nuovo. E' dunque la necessità di questo uomo di sentirsi naufrago in un viaggio di ricerca, per riuscire a guardare con occhi diversi e giungere finalmente ad un nuovo rapporto con gli altri nella civiltà del prossimo millennio.

“PETER PAN” coreografie di Massimiliano Volpini ,multivisione ed immagini di Massimiliano Siccardi, musiche di autori vari, costumi di Loredana Castagnetti ed interpretato da 9 danzatori solisti. Si tratta dell’eterna storia del ragazzo che non voleva diventare adulto. Una rilettura che non abbandona l’idea classica di spettacolo teatrale, ma che si avvale della proiezione di immagini multimediali per assumere un aspetto di valenza assolutamente attuale. Le vicende di Peter Pan sono note a tutti, ma il lavoro di Massimiliano Volpini riesce a coinvolgere il pubblico fino ad instaurare dei meccanismi che rendono impercettibile il divario tra fiaba e realtà.

“BALORDI” coreografie di Massimiliano Volpini, musiche originali di Nicola Urru, costumi di Loredana Castagnetti e interpretato da 8 danzatori solisti. Questo lavoro, la cui vicenda ruota attorno ad una scena di matrimonio, descrive fantasticamente la situazione di coloro che sono considerati ai margini della società e del tempo . Di coloro i quali dormono in ogni posto dove non ci sia vento, che parlano una lingua che è un insieme di mille lingue, che hanno leggi non scritte e che hanno case come scatole da scarpe da smontare e portare via ogni volta che li cacciano…loro sono Balordi.

“IL BALLO NON E’ SOLO LISCIO” coreografie di Luc Bouy, musiche di autori vari, costumi ideati da Luc bouy, interpretato da 8 danzatori solisti e della durata di 45 minuti. Ambientato nella sala da ballo di una zona popolare, il coreografo dipinge attraverso la danza personalità e fatti di uomini e donne, in un contesto apparentemente di svago. Il ballo come la vita non è solo liscio, ma dopo aver affrontato le barriere della paura e del ridicolo, della timidezza e della solitudine, con grande gioia e mano nella mano, uomini e donne corrono insieme verso un momento di felicità.

“REQUIEM”musiche di Mozart, coreografia e costumi ideati da Marco Realino ed interpretato da 8 danzatori solisti della Compagnia, per la durata di 46 minuti. Profondamente colpito da una delle lettere che Mozart ha scritto a suo padre. In cui emerge da questo scritto una profonda serenità rispetto al senso della morte, il coreografo vive a pieno in questo lavoro l’esigenza di attingere dall’euforia vitale di questo geniale compositore.